“E per finire le solite falsità di un inqualificabile ex grillino autonominato candidato Sindaco, Valter Chiappini, che ha definito “fuori norma” la nuova pista ciclopedonale che, oltre a rispondere ai requisiti di legge, è oggi battuta da miglia di persone, famiglie comprese. Forse dovrebbe seguire l’esempio dei nostri concittadini e farsi una bella passeggiata per schiarirsi le idee”.
Con questa dichiarazione, ai limiti e forse oltre la DIFFAMAZIONE, una maggioranza sempre più incapace di affrontare nel merito i temi e malconsigliata nelle uscite incappa nell’ennesima figuraccia.
Il consigliere Chiappini può ben dimostrare – registrazione audio alla mano – di non aver usato i termini “fuori norma”, ma di aver sostenuto senza tema di smentita che la sbandierata inaugurazione della pista ciclopedonale avrebbe dovuto essere rimandata non solo per la mancanza di 5 tratti di giunzione, ma per una gravissima carenza nella documentazione tecnica: Manca La Certificazione Di Agibilità.
In data 3 maggio Chiappini inoltrava richiesta di accesso agli atti per ottenere la suddetta certificazione (qui). In risposta riceveva, oltre alla conferma dell’avvenuto collaudo statico, il verbale di presa in consegna anticipata dell’opera (ex art. 230 DPR 207/2010), recante data posteriore alla richiesta di ben 23 giorni:
Documento, quest’ultimo, persino difforme alla realtà perchè nei tratti mancanti nel comune di Sarzana non è stato effettuato nessun lavoro, la pista non è neppure abbozzata ed anzi, in certi tratti manca addirittura di progetto.
NESSUNA CERTIFICAZIONE DI AGIBILITA’, quindi.
Questi arroganti improvvisati non chiedano scusa a Valter, ma alla città.